Mercoledì: le curiosità imperdibili sulla serie di Tim Burton
Mercoledì: le curiosità imperdibili sulla serie di Tim Burton
L’attesissima serie“Mercoledì” di Tim Burton, sbarcata su Netflix lo scorso 23 novembre, è stata un grandissimo successo di pubblico, tanto da riuscire a superare l’esordio esplosivo di Stranger Things 4.
Interpretata da una formidabile Jenna Ortega, unica vera mattatrice dello show burtoniano, in grado di tenere incollati allo schermo anche i cinefili vecchia scuola che in parte sono rimasti delusi dalla storyline della serie, concepita soprattutto per i più giovani, con un intreccio da tipico teen drama tanto caro all’algoritmo di Netflix. Ma poco importa quando a vestire i panni dell’iconica Mercoledì c’è una giovane attrice esordiente, capace di surclassare le Wednesday del passato, regalandoci un’irresistibile primogenita della funerea famiglia Addams, outsider per dinastia, sprezzante e sadica quanto basta, scrittrice per passione e detective per necessità.
- Per prepararsi per il ruolo di Mercoledì Addams, Jenna Ortega ha preso lezioni di violoncello, scherma, tiro con l’arco e di canoa. Inoltre camminava o correva pensando al personaggio, provando portamenti e pose che dessero un’idea di sicurezza e risolutezza.
- Tim Burton si è ispirato alle opere del regista horror Mario Bava per realizzare la serie.
- Nella serie Mercoledì Addams indossa solo abiti neri e bianchi, mentre l’abbigliamento di tutti gli altri è a colori, comprese le comparse sullo sfondo. Un’espediente che ha permesso di mettere in risalto la protagonista in modo che sembrasse sempre fuori posto in mezzo alle altre persone.
- Il costume della preside Weems è ispirato al look di Tippi Hedren, l’interprete di Melania nel film Gli Uccelli di Hitchcock del 1963.
- Jenna Ortega ha realizzato personalmente la coreografia per la scena del ballo. I suoi passi di danza si ispirano a Siouxsie Sioux, Rich Man’s Frug di Bob Fosse, Lisa Loring, Lene Lovich, Denis Lavant e i video d’archivio dei Goths nei club anni ’80.
- La serie è stata girata in ben 70 location e in sei teatri di posa.
- I gargoyle nella piazza della Nevermore rappresentano diverse creature sovrannaturali. Uno in particolare cela un indizio importante sul mistero che circonda la prima stagione.
- Una delle comparse della serie è l’uomo più alto della Romania.
- Ogni membro del cast di giovani protagonisti ha un film preferito di Tim Burton: Jenna Ortega ama Beetlejouice – Spiritello Porcello, Emma Myers Frankenweenie, mentre i film preferiti di Hunter Doohan sono Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street e Nightmare Before Christmas, Percy Hynes White adora Mars Attacks!, a Joy Sunday piace Batman – Il ritorno, mentre Moosa Mostafa predilige La sposa cadavere.
- Tim Burton ha ideato personalmente il mostro della serie. Una copia dello schizzo originale del regista è appesa alla parete della capanna di Xavier.
- L’orso impagliato nell’ufficio della preside Weems è un omaggio a quello presente nella casa degli Addams nella serie televisiva degli anni ’60.
- Tim Burton e il team creativo hanno voluto sin dall’inizio che Mano fosse interpretato da un attore e migliorato con elementi in CGI solo se strettamente necessario. L’interprete di Mano Victor Dorobantu di mestiere è un mago e ha recitato per la prima volta proprio nella serie Mercoledì.
- Dorobantu passava tre ore a prepararsi per le scene in cui compare Mano e doveva indossare un vestito blu ogni volta che era davanti alla telecamera in modo che il team di VFX potesse eliminarlo in fase di post-produzione. Dorobantu ha dovuto recitare spesso in posti e pose inusuali sul set per fare correttamente le riprese, mettendosi ad esempio a testa in giù, sotto le assi del pavimento, dietro ai muri e persino dentro alle pareti.
- Tra i ritratti della Nightshade Library sono presenti alcuni omaggi alla famiglia Addams, tra cui il Cugino Itt.
- Danny Elfman ha composto la colonna sonora ispirandosi principalmente ai disegni originali di Charles Addams. Elfman ha cercato di ricreare il tono trasmesso dai disegni e ha usato un clavicembalo per ogni brano per mantenere un legame con la musica originale della serie televisiva La Famiglia Addams, che guardava da bambino.
